Microsoft sta lavorando da almeno un paio di anni sul prossimo Windows, con il nome in codice di Sun Valley, pianificando quello che è stato definito “uno degli aggiornamenti più significativi di Windows dell’ultimo decennio” e che proprio oggi, 24 giugno 2021, alle ore 17 ora italiana sarà presentato in diretta a milioni di utenti in tutto il mondo con l’evento Windows dedicato. 

Microsoft ha annunciato ufficialmente che terminerà il supporto per Windows 10 nel 2025. L’anteprima di Windows 11 offre una rivisitazione dell’interfaccia utente sia in termini di icone sia in termini di design, un menù Start ridisegnato, Centro operativo, Esplora file e barra delle applicazioni con un aspetto moderno e nuove funzionalità, come ad esempio la possibilità di veri e propri widget personalizzati. Oltre a ciò, l’apertura del Windows Store per tutte le principali app di terze parti, ad oggi escluse dal negozio digitale e scaricabili esternamente.

Come percorso di avvicinamento all’evento l’azienda ha pubblicato su YouTube un video che mette assieme tutti i suoni di avvio della piattaforma, sin dal primo Windows 95.

I benchmark delle prime indiscrezioni non mostrano differenze strabilianti: i miglioramenti rispetto a Windows 10 21H1, misurati con GeekBench 5, sono nell’ordine del 5-6% nelle operazioni multithread e di appena il 2% in quelle a singolo core, ma dimostrano che qualcosa è stato fatto. 

Tuttavia, è possibile che al debutto sul mercato – non ancora ufficializzato – Windows 11 offra dei balzi prestazionali più consistenti.

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