La scorsa settimana si è conclusa con l’ok definitivo anche della Camera: il decreto sulla cybersicurezza è diventato legge.
Si tratta di un passo importante per il nostro Paese, che farà da volano a una maggiore attenzione e speriamo a una condivisa presa di coscienza su una problematica con cui noi operatori del settore ci confrontiamo quotidianamente.
Nel testo si fa riferimento all’introduzione di norme ad hoc, all’istituzione di un perimetro di sicurezza nazionale cibernetica in cui rientreranno amministrazioni pubbliche, enti e operatori privati e all’individuazione di misure volte a garantire i necessari standard di sicurezza, fino all’istituzione di poteri speciali (la cosiddetta Golden power), per consentire al Presidente del Consiglio di garantire la sicurezza delle strutture informatiche e tecnologiche di interesse nazionale,comprese le reti 5G.
Operando nel settore da anni, non possiamo che accogliere con apprezzamento l’istituzione di misure volte a migliorare le difese informatiche del nostro Paese, una ulteriore conferma della strada che insieme ai vendor stiamo percorrendo, nella comune convinzione che metodiche e standard condivise sono essenziali per risolvere le problematiche in maniera sempre più rapida e anche per adattarsi alle nuove minacce che si presenteranno.