Dal 2010, Bauli ha intrapreso un percorso di evoluzione tecnologica. Diversi i problemi di partenza:
- I software aziendali risultavano complessi da installare, configurare e aggiornare, anche a causa dell’elevato numero di computer in uso e del notevole flusso di dati gravante sulla rete.
- L’impiego di smartphone e tablet da parte dei dipendenti, inoltre, richiedeva ulteriori procedure di configurazione e, in molti casi, costose operazioni di restyling delle applicazioni.
- A tutto questo si sommavano i noti problemi di sicurezza associati ai terminali mobili.
- Per i depositi e magazzini periferici, collegati in Multi Protocol Label Switching (Mpls) e usati soprattutto nei periodi di picco della domanda, si presentava l’ulteriore necessità di una continua connessione con l’ufficio centrale.
Da questo punto di partenza si è arrivati ad adottare diverse tecnologie Citrix, nell’arco di cinque anni e con il supporto del System Integrator Personal Data.
La prima tappa, nel 2010, è rappresentata dall’infrastuttura di virtual desktop incentrata su XenDesktop e XenApp, con cui è stato possibile centralizzare l’installazione e configurazione degli applicativi su un ristretto numero di macchine, a cui tutti i terminali possono collegarsi sia via Mpls sia via Internet.
Nel medesimo anno sono stati adottati alcuni terminali Praim con a bordo Citrix Receiver. Nel 2014, in seguito all’acquisizione di Bistefani, 70 nuovi utenti sono stati collegati in pochi giorni all’infrastruttura It di Bauli sfruttando XenDesktop. L’anno seguente, poi, sono state adottate per 150 utenti le soluzioni XenMobile e XenMobile Advanced Edition, mettendo al sicuro lo scambio di dati da mobile con la tecnologia NetScaler.
La collaborazione con Citrix ha, così, permesso di “risolvere una serie di problemi sulla gestione delle realtà periferiche che, fino a qualche anno fa, erano ben presenti nella nostra struttura It”.
Ha permesso, inoltre, di semplificare la gestione dei sistemi con uno strumento affidabile e scalabile, nonché di erogare facilmente (anche ai magazzini periferici e agli stabilimenti produttivi) l’applicazione Sap Hana.
E non è finita: si sta attualmente realizzando il passaggio alla versione 7.8 di XenDesktop, che permette la creazione dinamica di macchine virtuali in base ai picchi di domanda.
Sono in programma, inoltre, l’estensione di XenMobile a un centinaio di altri utenti (addetti alle vendite) e l’adozione di Citrix AppDisk, con cui sarà possibile installare le applicazioni direttamente all’interno di “dischi virtuali” dedicati.
n vista di un ulteriore allargamento internazionale, l’infrastruttura It permetterà a Bauli di ottimizzare l’occupazione di banda e la velocità della rete.
Articolo sulla rivista Technopolis uscita il 17/10/2016 come allegato de Il Sole 24 ore.