Ambienti di lavoro Citrix: quando flessibilità fa rima con produttività

Ambienti di lavoro Citrix: quando flessibilità fa rima con produttività

Lo spazio di lavoro digitale è l’ultimo passo della catena evolutiva che ha avuto inizio con la virtualizzazione delle applicazioni. Da quando, infatti, le tecnologie hanno reso possibile l’utilizzo delle applicazioni in modo virtuale, l’uomo non è mai stato così al centro e può davvero decidere dove, quando e come mettersi al lavoro.

Ed è proprio l’esperienza dei dipendenti a guidare la trasformazione dell’ambiente di lavoro digitale verso un mondo in cui l’utente diventa il punto focale della progettazione e dell’implementazione.

Secondo un’indagine di Wakefield Research commissionata da Citrix, le aspettative dei dipendenti in termini di flessibilità continuano a crescere, insieme alla domanda di ambienti di lavoro collaborativi che contribuiscono a migliorare l’esperienza, l’impegno e la produttività della forza lavoro.

Tra i 1.300 professionisti intervistati, è emerso quanto sia vitale la flessibilità dell’ambiente di lavoro. Ad esempio, secondo l’87% l’azienda ha ottenuto risultati positivi dal modello di lavoro flessibile. Il 69% lavora regolarmente a distanza, con un 44% che collabora stabilmente con persone che non ha mai incontrato di persona.

E non ne giova solo il lavoro, scegliere la flessibilità migliora il morale dei dipendenti (51%), la produttività (50%), fa diminuire il turnover (35%) e aumenta la capacità di attrarre candidati di talento (34%).

Che aspetti? Contattaci e ridisegnamo insieme un ambiente di lavoro flessibile e produttivo.